Chi siamo

Siamo un padre e un figlio con una innata passione per la birra che un giorno si sono decisi e hanno fatto il grande passo: aprire una birreria!

Sempre alla ricerca costante di novità ed idee, il nostro obiettivo non è solo quello di creare un ambiente confortevole e accogliente dove ognuno possa trovare cosa cerca principalmente in un pub, ma anche quello di aiutare, nel nostro piccolo, la cultura birraia a crescere in Italia; questo attraverso la serietà del vero birrofilo, perchè prima che venditori, noi siamo egregi consumatori de "l'oro dei poveri"!

Storia del Puledro

Il Puledro ha una storia relativamente breve. Nato nel settembre 2009 dalle menti di Federico e Luciano come luogo ideale di aggregazione, alla maniera dei pub inglesi di campagna, è diventato presto una fervida realtà del panorama notturno acquese.

Il 25 settembre 2009  si tiene l'inaugurazione e la piazza della stazione di Prasco si anima già di uno spirito di festa e condivisione.

Durante il duro inverno a cavallo tra il 2009 e il 2010, nonostante il gelo polare e la neve incessante, una grande quantità di giovani riscalda le notti praschesi, aiutati dalle ottime birre e dal commento musicale, sempre in atmosfera.

Nell'estate del 2010 si tiene la prima grande stagione live all'aperto del Puledro. In collaborazione con il comune di Prasco lo staff organizza il I° VOLD FEST, rassegna di musica indipendente che ha il suo culmine con l'esibizione degli Svart Vold, gruppo del padrone di casa. L'affluenza alle serate è eccezionale e segna un grande successo per tutto il paese.

Nel settembre 2010 si festeggia un anno di Puledro, con promozioni, happy hour e grandi feste, tra cui quella di sabato 24, che è anche teatro delle prime Birrolimpiadi.

La settimana successiva, Il Puledro porta i suoi aficionados all'Oktoberfest a Monaco. E' venerdì 1° ottobre quando 40 e passa pellegrini salgono sul pullman che li porterà inersorabilmente in un girone di birra e mal di testa!

Dopo uno spossante viaggio gli intrepidi raggiungono Monaco per poi ridursi, in breve tempo, in ombre sfatte di loro stessi. Di seguito un'immagine che testimonia l'atmosfera grandiosa e goliardica di cui i birrofili puledriani sono l'epicentro! Trattasi in specifico del gruppo capeggiato dal Mastro Birraio, allo stand dell'HB. Erano le 9 e 15 di mattina...

 

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L'origine del Nome

"Il Puledro Impennato" deriva dalla splendida trilogia di J.R.R. Tolkien "Il Signore degli Anelli". Si può tranquillamente affermare che sia la locanda più importante dell'intera storia! Situata a Brea, poco lontano dalla Contea, è dove gli Hobbit Frodo, Sam, Merry e Pipino devono incontrarsi con Gandalf, che però manca l'incontro. Al suo posto essi trovano Aragorn, "Grampasso", un ramingo del nord ed erede di Isìldur. Al Puledro Impennato è anche dove gli Hobbit hanno il primo vero contatto diretto con l'orrore che in loro suscitano i nove Cavalieri Neri, gli Spettri dell'Anello.

La locanda è gestita da un cordiale e paffuto omone di nome Omorzo Cactaceo. Ha al suo interno una sala comune, delle stanze per gli Uomini, per i Nani e alcune fatte apposta per gli Hobbit, con mobili a loro misura e finestre rotonde. La locanda possiede inoltre un'accogliente stalla per i destrieri dei viandanti.

 

Dal religioso (e un po' malsano) rapporto che il Mastro Birraio ha con la mitologia tolkieniana viene l'idea di chiamare la birreria con il nome della leggendaria locanda di Brea.